domenica 30 giugno 2013

Scampoli dal Senegal in una botteguccia del centro

Qualche giorno fa ho scoperto una sartoria-scampoleria nel centro di Sassari (si chiama "Oppure" e si trova in vico Bertolinis dalla parte di piazza Azuni). E' un cantuccio un pò bohemien, tra vestiti vintage fino al soffitto, macchine da cucire, creazioni artigianali e scampoli a pochi euro... Tra questi mi hanno colpito sopratutto i tessuti senegalesi, splendidi nei loro colori così ho ne preso due pezzi piccini e uno più grande.
Normalmente non faccio acquisti ma cerco di tirar fuori qualcosa da ciò che ho intorno, salvare dalla discarica oggetti e materiali insomma! Ma ai colori (e ai libri) non so resistere...
Sono così belli, i miei scampoli, che sicuramente rimarrò a guardarli avendo paura di rovinarli e progettando nella mia testa prima di avere il coraggio di realizzare qualcosa ;-DDDD


Le idee per ora:
(seduta e schienale di una sedia)
(una gonna)

sicuramente la dimensione degli scampoli non è sufficiente per tutto ma si vedrà
;-DDD

mercoledì 26 giugno 2013

Un cacciaspiriti fai da te di farfalle

Sempre in tema farfalle origami ieri facevo le prove per un regalo. Ho scovato un mazzetto di foglietti colorati, filo da ricamo e il ferro di un vecchio paralume. Ho ricoperto quest'ultimo con il filo di cotone come faccio per bracciali e collane. Poi ho fatto le farfalle ma stavolta anzichè applicare il filo con l'ago ho provato con una punta di colla a caldo... son sempre un pò inclinate!!! Comunque ho completato appendendo i fili nel cerchio ricoperto con il cotone e ho appeso al bastone della tenda per vedere l'effetto ;-P


La gonna in jeans che si vede nelle foto invece sta per diventare una borsa che immagino con gli asciugamani da spiaggia o con lana e ferri da maglia (sarà forse l'effetto del tempo schizofrenico???)

Siccome poi ieri era una giornata di riflessione approfitto per ringraziare Pe del blog Come sopravvivere in 30 mq per il premio innanzitutto e poi per darmi la possibilità di dire due cose su di me con le sue domande (a cui non è stato così semplice rispondere e che pubblicherò prossimamente se vinco il timore :-DD)

sabato 22 giugno 2013

Cucinando: insalatone estive parte 1

Durante il periodo estivo e la bella stagione la varietà di frutta e verdure da consumare fresche e crude è altissima. Tra maggio e ottobre credo che potrei tranquillamente diventare fruttariana e crudista.  La verità è che il bisogno è quello di piatti freschi che soddisfino il palato, l'occhio, che non sviluppino calore, che non creino sonnolenze post pasto, che siano completi e che, perchè no, risparmino detersivo per stoviglie!!!!
L'ideale quindi sono le insalatone miste che ognuno di noi allestisce secondo fantasia e gusti personali.
In questo caso l'insalata è composta da soli 3 ingredienti e si può usare anche come condimento per pasta fredda o per farro.
I 3 ingredienti base sono i pomodori, il salmone e la rucola. Ovviamente è necessario un olio extravergine profumato, un pò di sale, un pò di pepe e, se piace, uno spicchio d'aglio schiacciato da togliere dopo una mezzora di riposo.


Il salmone affumicato va tagliato a striscioline, i pomodori a cubetti e la rucola anche a mano!
Lasciar riposare in frigo mezzora e...


Buon Appetito!

venerdì 14 giugno 2013

Reggiseno a fascia da un top in maglina

La caratteristica che preferisco della maglina è quella di non sfilacciare e quindi il non aver necessità di orli. Poi l'elasticità, ma su questo punto esistono alcune varianti.. A volte la maglina è si elastica ma "molle" altre volte è più "corposa" e resistente. In quest'ultimo caso permette di realizzare cose come questo bikini o come il reggiseno a fascia qui sotto.
Tutto ciò che vi serve è una canottiera o un top di "maglina elasticizzata un pò forte" e un paio di forbici



Io la uso con il bordino nero in basso per via della sagoma, in genere sotto magliette o vestiti con scollatura ampia, perchè per il poco seno che ho è una valida alternativa al reggiseno classico ma in più con l'effetto contrasto che non sa troppo di biancheria intima e che non mi da fastidio vedere :-))))


giovedì 13 giugno 2013

Riciclo carta: l'arte dell'Origami

Ho già parlato di arti del Giappone e nello specifico di Furoshiki, ma il mio primo amore è l'Origami.
L'arte di piegare e piegare e piegare, su linee nette e precise un quadrato di carta fino ad ottenere forme anche complicatissime ma di una leggerezza e di una tridimensionalità incredibile merita la O maiuscola!!
La cosa bella è che per farli si possono utilizzare anche pezzi di carta di volantini, quotidiani, vecchi libri e in generale materiale cartaceo che avremmo buttato via.


La forma di partenza è sempre un quadrato (conosco due a rettangolo ma non sono sicura che sia "vero" Origami).

I miei preferiti sono semplicissime farfalle, bustine (porta semi), scatoline (a base quadrata o rettangolare), segnalibro...

Qui vi mostro i passaggi per la farfalla:

Tracciate le due diagonali con una piega netta

Piegate a metà il foglio e aiutandovi con le pieghe tracciate date la forma sulla destra

Piegate verso l'alto le parti che saranno la coda

Capovolgete e piegate ancora verso l'alto ma superando un poco il bordo superiore del foglio

Il triangolino in eccesso va ripiegato sul davanti, la farfalla si forma da sola ;-P

Per ottenere un quadrato da un pezzo di carta qualsiasi dovete semplicemente tracciare la diagonale appoggiando un lato e tagliare l'eccesso di carta (da questo si possono ottenere ulteriori quadratini).



Buona piegatura!


martedì 11 giugno 2013

Arredare con i rifiuti

Sto facendo pulizie di semi-primavera (anche se temo che arriverà direttamente l'estate!)... 
Fare pulizia per me significa smistare tutte le cose che raccolgo, catalogarle, trovare un utilità pratica immediata (anche se provvisoria). Per fare questo parto da una necessità... cosa mi manca, di cosa ho bisogno ? Come posso realizzarla con quello che ho intorno?
Così la seduta dell'angolo cucito è diventata componibile, e con l'altra cassetta del vuoto a rendere è diventata uno sgabello alto da sistemare vicino al muretto della cucina quando lo uso per il computer...

Dai rifiuti RAEE che facevano molto centro di smaltimento ammucchiati nell'ingresso, ho ricavato un mobiletto per poggiare le chiavi (dentro un cesto di volantini) e una composizione di tastiere a parete ;-DD


...che dire? Adesso ho un pò di pavimento libero!!!
Buon recupero a tuttx!!!

lunedì 10 giugno 2013

Cucinando patatas en ajopollo: la mia versione

Forse ho già detto come le mie ricette variano di volta in volta... figuriamoci quando mi cimento con quelle degli altri!
Poi cucinare se son sola non mi piace in particolar modo e il lunedì normalmente c'è la maledizione del frigo vuoto... allora serve un'idea veloce, saporita e che non abbia bisogno di particolari ingredienti ;-P
Questa in particolare è una ricetta andalusa (me la fece assaggiare la mia amica Carmen, ad Almeria, con ricetta della nonna che però non conosco) ma la fame dell'ora di pranzo, la mancanza di qualche ingrediente e la voglia di mangiare un uovo me l'hanno fatta fare così:

Per 1 persona
una patata grande
prezzemolo
aglio
alloro
pane grattugiato
olio extravergine
noci (al posto delle mandorle che non avevo)
sale
pepe nero macinato
curry
cumino in polvere
1 uovo (non so se ci vuole ma secondo me ci sta bene)

In una casseruola piccola ho fatto bollire la patata tagliata a cubetti con 2 foglie di alloro, mezzo dente d'aglio e prezzemolo.
A parte ho pestato e mischiato le noci, il pane grattugiato,l'olio, il pepe nero, il cumino, il curry, il prezzemolo, l'aglio aggiungendo un pò di acqua di cottura.
Quando le patate sono diventa morbide ho abbassato il fornello,  aggiunto il miscuglio. Dopo pochi secondi ho aggiunto l'uovo sbattuto, spento il fornello e mescolato velocemente.

Tempo di preparazione: 15-20 minuti

Il risultato si può veder qui sotto

Non è quella di Carmen ma è abbastanza buona per la fame dell'ora di pranzo!!!

domenica 9 giugno 2013

Nuova collana estiva

Come per le collane con la lana e la collana in cotone anche questa è costruita con i cordoni dei sacchetti in carta dei negozi, e un filato (in questo caso cotone da ricamo). Stavolta ho aggiunto anche 5 cilindri in legno (che vengono da una tenda e che ho già usato qui)

Non ha chiusure, è un filo unico abbastanza lungo che può essere utilizzato sia doppio sia singolo :-D


venerdì 7 giugno 2013

Piccole cose utili di recupero

Chi decide cosa è utile e cosa no? Cosa, nelle nostre case, è una risorsa e cosa un rifiuto?
A volte basta veramente poco per cambiare punto di vista!!
Ad esempio avete presente le manopole di spugna? Facevano parte (ora forse non più) delle parure di asciugamani, mia madre nel suo corredo-collezione ne ha un sacco, ma a rovesciarle e guardarle da diversi punti di vista io non ho mai capito bene a cosa servono ???!!!
Comunque quella qui sotto, con l'aggiunta di una cerniera, è diventata il porta spazzolini e dentifricio da viaggio, così non si sgocciola la borsa ;-DD
E poi i floppy disk, aggeggi inutili e dimenticati, a volte, in angoli nascosti di casa nostra! Io ne avevo 8 che sono diventati un porta penne (triangolare con base in cartone) 
e un porta vaso (non lo uso come vaso perchè il disco magnetico potrebbe contenere metalli pesanti)

Avete a casa oggetti inutilizzati e non sapete che farne?
Fatene qualsiasi cosa ma non gettateli via!

giovedì 6 giugno 2013

Mini-portafoglio con scarti di tessuto

Una mini-borsa ha bisogno di un mini-portafoglio... ma sopratutto è un secolo che cerco di fare un borsellino misura carta d'identità con tasche e taschine, capiente ma di dimensioni ridotte... e stavolta (forse) ce l'ho fatta!!!
Ho utilizzato 9 piccoli pezzi di tessuto dalle provenienze più varie: un pezzo di un vestito (la tasca esterna anteriore), un frammento di camicia (il cerchio decorativo verde), una fodera di una giacca (tasca esterna posteriore con cerniera), un pezzo di jeans e uno di un pantalone verde militare (corpo esterno), un lenzuolo tinto da me (fodera interna), un paio di pezzetti di tessuto di dubbia provenienza (taschina interna e cerchio decorativo blu a fiorellini).


Ho impiegato circa 3 ore e mezzo per assemblare tutti i pezzi in un modello a bustina con bottone a pressione ma devo dire di essere soddisfatta l'ho appena riempito e c'è spazio per tutto ma è abbastanza ridotto di dimensioni (circa 10 x 15 cm chiuso) e in ogni caso è più piccolo di quelli che ho fatto in precedenza :-O
Confronto dimensioni: in basso borsellino coloratoportafogli da viaggio (Il borsellino colorato ha dimensioni molto simili ma il mini portafoglio rimane più compatto)
Se avete piccoli ritagli di stoffa avanzati questo è un buon modo di recuperarli ;-)))